Si sono concluse a Stalettì le manifestazioni del mese dedicato alla Madonna, con la festa dei rioni. Un mese di maggio nella Comunità di Stalettì diverso dagli altri anni. Si, perché don Roberto Corapi fa pastorale nuova e nello stesso tempo tradizionale, con la chiesa che esce. La Madonna Pellegrina nei rioni, ospitata dalle famiglie è stata davvero molto emozionante. L’arrivo in giorni diversi della Madonna presso i rioni nel segno della gioia e della festa, poi la Celebrazione Eucaristica all’aperto, perché secondo don Corapi, il centro della nostra vita deve essere l’Eucaristia, da li si parte e si conclude. La conclusione, don Roberto insieme al gruppo Parrocchiale Milizia dell’Immacolata, l’hanno voluta nella zona delle Logge, nella piazzetta a Lei dedicata. Molto forte è stata la partecipazione all’Eucaristia, dove don Roberto nella sua omelia, ha ribadito l’importanza di questo momento di grazia per ciascuno di noi. Oggi, ha continuato don Roberto, stiamo vivendo con Maria e con tutti voi, un pezzo di cielo, nel giardino della Madonna. Cosi come la Madonna con coraggio, si mise in viaggio per trovare la cugina Elisabetta, anche noi vi prego, non rimaniamo fermi, nella vita spirituale e anche materiale, non rimaniamo fermi, ma mettiamoci come Maria in cammino, con Dio nel cuore. Infine si è soffermato sul termine “Custodire”. Come la Madonna che ha custodito tutto nel suo cuore, anche noi custodiamoci dal male, facendo sempre il bene, perseveranti nella preghiera. Dopo la Comunione, don Roberto ha fatto raccogliere le letterine, dei grandi e dei bambini che svuotandoli in un braciere, appiccando il fuoco, tra canti e preghiere si sono bruciate, ribadendo come ci dobbiamo raccomandare a Dio, alla Madonna, e non all’uomo, sicuri che ogni nostra richiesta e preghiera verrà esaudita, perché a Dio tutto è possibile.
Gianni Romano