Il maltempo di questi giorni che ha flagellato l’intera regione,con intense precipitazioni ha di certo, fatto ingrossare i fiumi e i torrenti,da qui al mare il passo è breve con autentiche piene che hanno interessato tutta la costa del golfo di Squillace,ma gli argini dei fiumi sono spesso ricettacolo di persone incivili che buttano di tutto e la corsa di questo materiale ingombrante è arrivata sino al mare. Ma una mareggiata notevole ha rimandato al mittente tutto questo,specialmente in prossimità delle foci dei fiumi,si sa che il mare è autopulente e rimanda indietro quello che non gli appartiene,con il risultato che le spiaggie del golfo di Squillace sono diventate vere e proprie discariche a cielo aperto,migliaia di sacchetti di plastica creano un biglietto da visita non certo invitante,per cercare di porre rimedio a questo, a Montepaone lido un gruppo di volontari si è messo in moto senza aspettare la manna dal cielo e che venga qualcuno a ripristinare lo stato dei luoghi,di primo mattino appuntamento davanti al lungomare montepaonese,armati di sacchi,rastrelli,pale e guanti si sono messi subito all’opera iniziando a pulire l’arenile riempiendo numerosi sacchi neri,si spera che questa buona azione venga copiata anche in altri comuni senza aspettare bandi regionali o provinciali per mettere la parola fine al degrado presente da qualche giorno sulle spiaggie,ultimata la stagione balneare la zona demaniale diventa franca,terra di tutti e di nessuno,peccato,ma grazie a giovani volontari che hanno deciso di sacrificare qualche ora del loro tempo libero,un segnale positivo,il primo, arriva da Montepaone.
[box type=”info”] Articolo di Gianni Romano[/box]