Si è svolta nella Cattedrale di Catanzaro la 23^ giornata del malato, presieduta dall’ Arcivescovo Metropolita Mons. Vincenzo Bertolone , concelebrata da don Vincenzo Iezzi, della Pastorale della Salute, don Marcello Froiio Assistente Diocesano dell’UNITALSI , il Parroco della Cattedrale don Sergio Iacopetta , e il parroco di Stalettì don Roberto Corapi assistente Parrocchiale dell’UNITALSI. Molta la partecipazione con tanti gruppi di volontariato, dell’UNITALSI di Catanzaro e di ammalati. Mons. Bertolone, nel corso della sua omelia, si è soffermato sulla sofferenza che unita a quella di Nostro Signore Gesù Cristo , trova senso e significato. Gesù è con l’uomo, ha affermato il Presule , con l’uomo che soffre , che spera, lo prende per mano per sanarlo. Incoraggiando gli ammalati presenti Mons. Bertolone ha ricordato la figura della B.V. di Lourdes , anzi l’11 Febbraio del 1858, dove una fanciulla di 14 anni, Bernardette Soubirus , semplice ed umile ha l’apparizione della Madonna. Una Signora , vestita di bianco, con una fascia azzurra. Quella Signora è l’Immacolata Concezione. Subito dopo, Mons. Bertolone , amministra il sacramento degli Infermi agli ammalati presenti, per ricevere forza , salute e sollievo nelle sofferenze fisiche e spirituali. Alla fine della Celebrazione Eucaristica, una fiaccolata ha accompagnato la statua della Vergine Maria per le navate della Chiesa, dove col canto dell’Ave Maria , tutti i presenti hanno con gioia invocato l’aiuto e l’intercessione di una Madre che è sempre pronta a chiedere grazie al suo figlio Gesù, per ciascuno di noi.
[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]