Siglato il protocollo di intesa tra il comune e il consorzio di bonifica jonio catanzarese che racchiude ben 46 comuni aderenti,un protocollo istituzionale per accordi di programma sulla messa in sicurezza del territorio. Presenti in sala consiliare per la firma dell’intesa il sindaco Ernesto Alecci, gli assessori Vittorio Sica e Salvatore Riccio, il capogruppo Atonio Rattà ed il presidente del Consorzio di Bonifica, Grazioso Manno. Ha introdotto i lavori il capogruppo della maggioranza in Consiglio comunale, Antonio Rattà, che ha evidenziato come, già nella sua precedente esperienza amministrativa, nel Consorzio e nella persona del presidente Manno, si siano trovati sempre degli interlocutori disponibili a collaborare. “Oggi si firma questo protocollo d’intesa – ha detto Rattà – per certificare il tutto (come già avvenuto per altri 43 comuni che sono aderenti). Le risorse per il comune purtroppo sono poche ma, con un gioco di squadra e tanta collaborazione, si possono ottenere comunque dei buoni risultati.” Il sindaco Alecci ha affermato che “visto il momento finanziario difficile, gli enti devono necessariamente collaborare tra di loro. Soverato pur non contando su un territorio vastissimo – ha detto – ha però tante zone verdi per cui bisogna prevenire il rischio di dissesto idrogeologico, ed il Consorzio opera appunto per la sicurezza del territorio. Grazie al presidente Manno anche per l’aiuto che ci ha dato l’estate appena trascorsa perché, pur non essendoci ancora convenzioni, ogni volta che chiamavamo il Consorzio per alcuni servizi, sono stati sempre celeri. È un protocollo d’intesa importante – ha continuato il sindaco – e, grazie a ciò, e ad un piccolo contributo della Provincia, tra pochi giorni i fossi saranno puliti. Inoltre, stiamo prevedendo un intervento per un miglior convoglio delle acque. Pur mantenendo elevato l’allerta in caso di forti piogge, – ha concluso – noi faremo tutto quanto ci compete per prevenire effettuando le dovute pulizie.”Breve intervento anche del vice-sindaco Riccio che ha annunciato di aver già provveduto nel mese di settembre alla pulizia delle caditoie e, con la pulizia dei fossi che si farà da qui a breve, si cercherà quindi di porre rimedio per quanto possibile ad eventuali conseguenze derivanti da nubifragi.In chiusura, parola al presidente del Consorzio di Bonifica, Grazioso Manno, cha ha dapprima affermato che, con questa nuova amministrazione, si è subito trovata un’intesa ed una collaborazione proficua. “Io dico sempre di avere tre ‘sogni’ – ha detto Manno – per completare il mio lavoro: la diga del Melito; la realizzazione di un vero piano irriguo regionale e, di conseguenza, anche di uno comprensoriale; un vero piano comprensoriale per la messa in sicurezza del territorio per la diminuzione del rischio idrogeologico. Ciò, proprio nel ricordo di alcune conseguenze tragiche successe nel corso degli anni – ha ricordato Manno – come, ad esempio, la strage del camping nel 2000 o anche l’alluvione del 2011. Con tutti i 46 comuni speriamo di riuscire a fare un piano per la messa in sicurezza del territorio, pulire i canali, mettere in sicurezza le colline, proprio per evitare che alla prima ‘bomba d’acqua’ si allaghi tutto.
[box type=”info”] Gianni Romano[/box]