Arrivano una lunga serie di disagi per i numerosi pendolari,studenti e lavoratori che sono costretti a viaggiare alla volta di Catanzaro. L’ANAS ha comunicato che nella galleria di Copanello di Stalettì sarà istituito un senso unico alternato già dal 22 settembre e fino alla fine dei lavori previsti per maggio 2015. Una galleria vecchia,datata e insicura,teatro spesso di incidenti anche mortali,senza marciapiedi,senza una area di sosta in caso di autovetture in panne,senza un adeguato impianto di illuminazione che si possa definire tale,ma quello che colpisce è che per effettuare questi lavori non più procrastinabili,l’ANAS si prende la bellezza di otto mesi che tradotti fanno 240 giorni di disagi,di lunghe e chilometriche file,di attese sotto il sole,di fermo in mezzo alla carreggiata,perché si chiedono in molti tutto questo lasso di tempo? E perché continuano gli interrogativi non si lavora anche di notte come si usa fare al nord? Si ridurrebbero sicuramente i disagi e non si aumenterebbe una insofferenza endemica e datata sul questa arteria stradale chiamata 106 jonica conosciuta come la strada della morte. Sarà operativo dal 22 settembre il senso unico alternato per tutto il tratto della Galleria di Copanello sulla statale 106 jonica. Il ridimensionamento della carreggiata durerà fino al 4 maggio 2015 ad esclusione dei giorni festivi e prefestivi. L’Anas comunica che tale provvedimento è dovuto a lavori straordinari di manutenzione agli impianti elettrici della galleria. Considerato il tratto di strada particolarmente trafficato sono previsti disagi per gli automobilisti in transito,ora presso le entrate della galleria di Copanello di Stalettì arriverà e sarà operativo un semaforo,con la buona pace degli automobilisti in transito.
[box type=”info”] Gianni Romano[/box]