Si sono concluse con un grande risultato,le giornate calabro -umbre organizzate in terra umbra dal consorzio Calabria Giubileo 2000 e le massime istituzioni in terra umbra,un lungo e caldo abbraccio ha fatto si, che il consorzio Calabria giubileo 2000 con i loro sedici sindaci in rappresentanza dei sedici santuari  Mariani calabresi presenti,si creassero le reali condizioni per un rapporto di reciproca collaborazione,la delegazione calabrese con i sindaci e le fasce tricolori sono state ricevute  a Perugia nell’antica sala della conciliazione sede del consiglio regionale Umbria,in questa sede il presidente Eros Brega ha dichiarato la sua massima disponibilità a fare sì che sia possibile un protocollo in itinere per una fattiva collaborazione che metta in luce quanto di bello,valido e di religioso esiste nei santuari calabresi,anche il presidente del consiglio regionale calabrese,Franco Talarico ha detto,”non siamo i fratelli poveri di nessuno ma un gioco di squadra importante porterà sicuri risultati,è bello diceva Talarico vedere tanti sindaci oggi presenti,in una terra fatta di condivisioni ma che oggi realizza una possibile e concreta possibilità di sviluppo,noi come politici,diceva Talarico,dobbiamo  dare concrete risposte ,un legge  regionale in itinere per lo sviluppo del turismo religioso potrebbe essere il giusto trampolino di lancio per la promozione di un turismo religioso che si effettui tutto l’anno,oggi,concludeva Talarico da questo incontro nasceranno valide prospettive.” Prendeva la  parola il prefetto di Perugia Antonio Reppucci,già prefetto di Cosenza e di Catanzaro,la Calabria come lui spesso dichiara gli è entrata nel cuore,”un tuffo nel passato vedere tanti amici a Perugia se posso vi darò una mano anche da lontano,fare i sindaci in Calabria,continuava Reppucci non è facile ma la voglia di fare è tanta,se si possa realmente sviluppare il turismo religioso sarebbe una possibilità di occupazione e di sviluppo per molti,la legalità è un abito che bisogna indossare 24 ore su 24,l’ itinerario religioso che dia la giusta scossa per la ripresa,anche il deserto può diventare una strada.”Importante e molto sentito l’intervento di Giovanni Paola sindaco di Conflenti e capo fila nel consorzio giubileo Calabria 2000,un intervento caldo e appassionato il suo,di chi la Calabria,la vede,la ama e la rispetta,una unità di intenti concludeva Paola oggi ci ha condotti in terra umbra per una abbraccio tra due regioni che da sempre  sono molto legate tra loro. Mentre per il commissario prefettizio del comune di San Luca,Rosaria Giuffrè,una comunità che mi ha coinvolto,sono tante oggi le persone che vogliono riscattarsi ,oggi suggelliamo un momento pieno di reali prospettive e soluzioni anche economiche,una scommessa che non deve essere solo di passaggio ma che dia la possibilità di crescita a tutti.” Sedici sindaci facenti capo al consorzio Calabria Giubileo 2000,nell’ambito dell’itinerario Mariano Calabrese, Sedici sindaci per le sedici amministrazioni comunale che hanno un santuario Mariano,Conflenti (Capofila)  Dipignano, Gimigliano, Pentone, San Luca, Seminara,  Serra San Bruno, Torre di Ruggiero, Feroleto  Antico, Magisano,  Vallelonga, Cerchiara di  Calabria; San Sosti; Scalea; Placanica; Cittanova.   Un articolato programma  che ha previsto per le giornate Calabro -Umbre lo scambio culturale interistituzionale civile e religioso, agli incontri erano presenti il presidente del consiglio regionale dell’Umbria,il sindaco e la comunità religiosa di Assisi,in questa sede     IL “CONSORZIO CALABRIA GIUBILEO 2000” ,associazione dei 16 Comuni della Calabria de i Santuari Mariani più rinomati della Regione,hanno discusso del culto Mariano -Francescano per un reale sviluppo del turismo religioso . Le giornate lavorative si  sono articolate su tre sessioni di confronto.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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