Si è concluso, nell′Aula Magna ′Primo Levi′ del Dipartimento di Chimica dell′Università di Torino, il primo degli eventi finali del progetto “Scienza Attiva: i giovani e la scienza partecipata” che costituiscono il punto culminante del percorso formativo e di dibattito che ha coinvolto, da novembre 2013 ad aprile 2014, 109 Istituti di istruzione secondaria superiore distribuiti su tutto il territorio italiano e uno in Svizzera, per un totale di 250 classi, 4500 alunni e 180 docenti, 70 esperti ricercatori. Moderati dal dott. Gianni Latini, responsabile del Progetto per Agorà Scienza, i rappresentanti delle classi hanno discusso gli scenari futuri relativi al tema ‘”Cellule staminali”. All′incontro hanno preso parte alcuni alunni delle scuole partecipanti, alcuni degli esperti del progetto e dei rappresentanti delle Istituzioni. Molte le scuole calabresi che hanno partecipato al progetto, tra cui la classe II F dell’ISTITUTO ALBERGHIERO di Soverato, guidata dalle insegnanti Froio Anna Maria (docente di Scienze) e Paola Merlino (docente di Lettere). Nel corso dell’evento finale il lavoro svolto dalla classe II F è stato citato come una della migliori ricadute non solo di questa edizione, ma anche di quelle precedenti. <<Abbiamo accettato di buon grado di partecipare al progetto Scienza Attiva>>, scrivono i ragazzi nella sezione “Chi siamo” del sito della classe, <<poiché rappresenta un modo innovativo ed interessante di fare lezione ed, in particolare, abbiamo scelto il tema della staminali poiché lo riteniamo molto affascinante e pensiamo rappresenti una finestra aperta sul futuro in campo medico-biologico. Partecipare a Scienza Attiva è per noi un po’ come entrare nel cuore della ricerca e questo ci entusiasma molto>>.Al fine di condividere anche con gli altri alunni dell’Istituto le conoscenze acquisite dai ragazzi, è stato realizzato un sito web dedicato alla classe, raggiungibile all’indirizzo http://www.calabriaforum.info/ipssar-scienzaattiva, linkato dal portale dell’Istituto www.ipssarsoverato.it, in cui sono state riportate le attività e i lavori svolti dagli alunni, le loro domande agli esperti e le risposte di questi ultimi. In considerazione del lavoro svolto, gli studenti soveratesi riceveranno un particolare attestato di partecipazione e un libretto sulle staminali. Sempre nel corso della stessa giornata, una studentessa della 2F, Angela Deodato, pur emozionatissima, ha rappresentato la Classe, rispondendo all’intervista di Radio 3 Scienza, in una trasmissione onorata dall’intervento del Professore emerito Enrico Predazzi, già ordinario di Istituzioni di Fisica Teorica nell’Università di Torino, Presidente del Centro Interuniversitario Agorà Scienza. Nella fase ultima, Elaborazione scenari, le classi partecipanti hanno lavorato alla definizione delle proposte per il futuro come contributo al dibattito della comunità scientifica sul tema delle “Cellule Staminali”.Anche in quest’ultima fase del progetto i ragazzi della 2 F, che hanno assistito in streaming alla conferenza di Torino, che si può vedere all’indirizzo www.unito.it/media/?content=6623, hanno dato il loro contributo emendando in remoto la RISOLUZIONE n. 3 Etica e legislazione. Tale emendamento, apprezzato dagli esperti presenti alla conferenza, ha suscitato un interessante dibattito con il prezioso contributo del prof. Luca Bonfanti – Università degli Studi di Torino e NICO – Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi di Orbassano (TO) – A conclusione di un anno di studio e di ricerca, di soddisfazioni e di impegno, resta in tutti i partecipanti la speranza di poter continuare a misurarsi anche in futuro su temi di scienza di grande attualità con eccellenze della ricerca scientifica e, perché no, anche la segreta speranza che le proposte e gli emendamenti dei ragazzi possano magari in futuro essere condivisi dalla comunità scientifica.
[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]