Nella sala consiliare dello storico palazzo Martelli a Torre di Ruggiero,si è tenuto un partecipato incontro tra cittadini,amministratori dei comuni di Torre di Ruggiero con il sindaco Giuseppe Pitaro,Gabriele Raimondo responsabile protezione civile di Torre di Ruggiero ,e assessori,amministratori del comune di Cardinale con il sindaco Pino Marra,per la provincia di Catanzaro il responsabile viabilità Floriano Siniscalco,e Alfonso Squillacioti progettista del nuovo  ponte sul fiume Bruca,questo ponte era stato danneggiato e chiuso al traffico veicolare e pedonale a causa delle forti piogge del novembre dello scorso anno,interdetto il traffico,da subito i sindaci di Torre di Ruggiero e quello di Cardinale comuni contermini si erano messi subito all’opera chiamando la provincia,che aveva risposto presente da subito con una visita sui luoghi,ora in questa affollata  aula,sede consiliare del comune di Torre di Ruggiero, il sindaco Giuseppe Pitaro ha ripercorso tutto l’iter successo,”a causa di questi danni,con il collasso delle parti laterali del ponte sul fiume Bruca,abbiamo rinvenuto diceva Pitaro,sotto,un altro ponte costruito nei primi del novecento tutto in mattoni con uno splendido arco a vista,ringrazio  il commissario Wanda Ferro diceva Pitaro per essersi messa subito a disposizione  per  porre la parola  fine ad un isolamento importante che di fatto ad oggi divide in due questi paesi,attività commerciali,studenti,residenti e anziani soffrono di questo,rimarcava Pitaro,per un ponte all’ingresso del nostro paese e ad un passo dallo svincolo della trasversale delle serre.”Dello stesso tenore l’intervento del sindaco di Cardinale Pino Marra”il nostro impegno oggi è comune con quello di Torre di Ruggiero,il progetto è pronto,e sono stati rispettati i tempi  per dare risposte alle nostre due comunità  che a causa di una criticità che mette in ginocchio questo territorio,”per Floriano Siniscalco responsabile dell’ente provincia di Catanzaro,per il settore viabilità del soveratese,”il progetto è pronto,e i fondi necessari alla ricostruzione del ponte sono stati individuati,per un costo totale di duecentomila euro,diceva Siniscalco,noi come provincia abbiamo dovuto gestire molte emergenze legate alla criticità del territorio,un danno quello del ponte Bruca alquanto anomalo,e si è rilevato molto più complesso dovendo prevedere l’allargamento della sede stradale,ma un intervento poco invasivo diceva Siniscalco e per fortuna senza dovere aspettare permessi e pareri dell’autorità di bacino,i parametri sono idonei e a breve cominceranno i lavori.”Prendeva poi la parola l’ingegnere e progettista dell’opera Alfonso Squillacioti e, grazie all’ausilio di un proiettore si  rendeva  edotta la cittadinanza di come verrà costruito e messo finalmente in sicurezza questo sito,alla fine Siniscalco e Squillacioti hanno avuto modo di rispondere ai naturali quesiti posti dai cittadini preoccupati per questo isolamento,che si spera ultimato il ponte in tempi certi,finisca rendendo così nuovamente fruibile l’accesso tra i due comuni contermini.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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