Tentata truffa a danno di due anziani residenti a Montepaone lido,in mattinata squillava il telefono di casa e la donna impegnata nei lavori di casa si apprestava a rispondere,dall’altra parte del telefono una voce maschile senza particolari inflessioni dialettali si qualificava come servizio verde Enel dicendo che risultava non pagata qualche bolletta invitando la donna allo steso tempo a controllare le bollette dell’energia elettrica presenti in casa,ma la donna al telefono diceva che le bollette delle utenze erano domiciliate presso l’ufficio postale e quindi non potevano esserci delle bollette non pagate,ma dall’altro capo del filo con voce insistente l’uomo diceva di verificare e allo stesso tempo,chiedeva se fosse da sola in casa,perché era di passaggio una squadra di colleghi per verificare di persona le bollette ed eventualmente saldarle al momento al personale intervenuto e che avrebbe rilasciato una ricevuta,ma per fortuna la donna diceva che in casa era presente anche il marito e che non c’erano bollette in giro per casa,questo aveva fatto chiudere in modo frettoloso la chiamata dello sconosciuto,turbati i due anziani telefonavano al numero verde dell’Enel, e la stessa ribadiva che nessun dipendente ha il titolo per incassare soldi da bollette e che le stesse sono da anni controllate in via telematico,a questo punto non restava altro che allertare i carabinieri della compagnia di Soverato per denunciare il tentato di truffa. Questo è un caso fortunatamente finito bene,ma solo molti i messaggi che le forze dell’ordine lanciano a pensionati e persone anziane e sole,invitandoli a non abbassare mai la guardia ,la massima prudenza,non fare entrare in casa sconosciuti,se si risponde al telefono non fare capire che si è soli in casa,ma al contrario dire che in casa sono presenti parenti,le fasce deboli sono quelle che più di altre vengono prese di mira da malintenzionati,in modo particolare nei fine mese,quando sono in pagamento le pensioni,gli anziani rifuggono la domiciliazione bancaria o postale,preferendo incassare il contante,ma è importante farsi accompagnare da qualche parente o vicino di casa fidato,e ancora sono molti i reati a danno di anziani che per vergogna non vengono denunciati.
[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]