Si è svolto ad Alessandria, Piemonte, nei giorni scorsi, l’ultimo stage di Wushu-KungFu    tenuto dal Maestro Massimo Scalzo, direttore Tecnico dell’Istituto Wushu-KungFu di Soverato nonché Direttore Ricerca e Didattica dell’Accademia Nazionale Wushu- KungFu di Catanzaro e del gruppo WASAC Italia.Lo stage, evento molto atteso nella cittadina piemontese, ha riguardato l’avanzamento ed il perfezionamento dello stile Nan Quan “la boxe del sud della Cina” e del Nan Gun “Bastone del sud della Cina” materie di studio per le quali si sono svolte ben 12 intense ore di allenamento in due giorni.Hanno partecipato allo stage oltre trenta atleti tra cui istruttori, maestri ed agonisti, che hanno avuto l’occasione di perfezionare ed affinare le tecniche fondamentali dello stile in questione ed avanzare nel programma ufficiale codificato.  Particolare attenzione è stata rivolta alla metodologia d’allenamento del Wushu moderno in generale con lo studio di tecniche ed esercizi particolari, mirati al miglioramento di quelle qualità indispensabili per una corretta interpretazione della tecnica a mano nuda e con le armi.A fine Stage il  Maestro Scalzo, in qualità di membro della Commissione Nazionale PWKA, ha esaminato ed assegnato a tutti i partecipanti il relativo livello raggiunto nel Nan Quan moderno codificato.Il Maestro Massimo Scalzo, è stato capace anche questa volta di accontentare tutti i partecipanti, dai principianti ai più esperti ed avanzati, dirigendo con grande professionalità anche quest’ultimo stage, dove sono stati inevitabili i progressi di tutti gli atleti presenti, che si sono dedicati con impegno e grande interesse allo stage, assimilando al meglio le spiegazioni tecniche e teoriche grazie alla particolare metodologia di insegnamento tipica delle scuole di Wushu-KungFu in Cina. Si è concluso così un altro grande lavoro portato a termine dal Maestro Scalzo, impegnato quest’anno come non mai sul territorio nazionale nell’insegnamento del Wushu-KungFu  tradizionale e moderno in tutte le sue specialità codificate.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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