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La storia di Camilla
“Come ha inizio la mia vita da amica degli animali,premetto che da sempre ho questa innata passione per gli animali ma ancora non avevo capito di poter fare tanto per aiutarli,inizia così il suo racconto,Cammina una giovane ragazza che risiede a Montepaone lido,E’ iniziato tutto per caso un giorno di gennaio, mi dirigevo al centro commerciale di Montepaone lido ed è stato lì che ho trovato una delle prime anime da salvare…da sola,continua Camilla, nel parcheggio del centro commerciale c’era una cagnetta che si lamentava,cercava del cibo…notai che aveva le mammelle un pò scese e mi venne subito un pensiero..avrà partorito???? a differenza delle mille persone che ogni giorno vedevano questa cagnetta e andavano via indifferenti,continua Camilla, io mi sono fermata e mi sono detta devo aiutare lei e se ci sono i suoi cuccioli, così le prendo del cibo ma lei ha troppa paura e non si avvicina,la lascio mangiare e aspetto paziente che vada nel posto in cui si rifugia…la seguo…ed ecco, sotto un telo di plastica quasi sul ciglio della strada, io suoi 9 cuccioli….di neanche 2 settimane…uno più bello dell’altro.”
“La povera piccola stava nel parcheggio del centro commerciale,continua Camilla,e ogni giorno per cercare cibo con cui poter nutrirsi e allattare anche i suoi tesori… io non potevo far finta di niente e tornare a casa, mi chiedevo che fine faranno questi cuccioli? inizieranno a camminare e li investiranno, oppure faranno a loro volta altri 9 cuccioli avendo così nel nostro paese una marea di randagi…?”
“Non potevo permettere questo è così ho iniziato,continua Camilla,li ho caricati in macchina con la mamma e li ho trasferiti da me…sono cresciuti si sono fatti belli e forti e la loro mamma nel frattempo ha acquistato fiducia nelle persone o meglio in me,Sono stati qui 3 mesi….finchè non sono riuscita a farli adottare tutti, solo 2 di loro sono stati adottati nelle famiglie del mio paese mentre per gli altri la vita è iniziata dal nord dove i cuccioli hanno avuto più possibilità di adozione e dove si rispecchia una maggiore tutela per i nostri amici a 4 zampe anche con l’aiuto delle asl per sterilizzazioni e vaccini,L’aiuto per sistemare questi angeli,continua Camilla, non è venuto ne dal comune ne da gente di zona ne tanto meno dall’asl..non ho neanche osato chiamare l’asl per paura che portassero i cani in qualche canile lager della zona sapendo come lavorano qui,mi sono dovuta autofinanziare spese di viaggio aereo per i cuccioli, vaccini e microchip… e gli unici aiuti che mi sono arrivati sono state volontarie cm me che da fuori Calabria tramite facebook hanno visto i miei appelli…grazie anche a loro salvare il paese da un gran numero di randagi e salvare i randagi stessi è stato possibile. La mamma dei cuccioli negli ultimi anni aveva partorito già troppe volte e così la decisione di sterilizzarla.””Ora è anche lei libera, felice e al sicuro ma sistemando loro non si sistema l’intero problema.Si perchè io a differenza degli altri i cani li vedo ogni giorno e ogni giorno faccio il giro del paese con riserve di cibo e medicinali per l’arrivo delle zecche ma sono sola e non ce la faccio più. Le spese sono tante, non lavoro e mi serve aiuto,continua Camilla,Un’altra randagia trovata 2 mesi fà con i suoi 4 cuccioli è ancora per strada e presto se nn la si sterilizza ad agosto ne avremo altri e tutto questo non è possibile…le asl dove sono??? i finanziamenti per la tutela degli animali dove sono???”I 4 cuccioli sono stati anche loro sistemati nei rifugi sempre a spese nostre e grazie all’aiuto di altre splendide volontarie che come me hanno intrapreso questa lunga battaglia ma ora siamo al collasso abbiamo bisogno di non sentirci soli e diversi da tutto il resto del paese capisco che tante situazione siano più importanti ma lo è anche tutelare la dignità di un cane… il mio sogno a proposito sarebbe realizzare qui a Montepaone Lido una associazione animalista con cui poter fare raccolte di beneficenza per aiutare i nostri piccoli amici e nello stesso tempo sollevare il paese dal randagismo…il comune stesso dovrebbe interessarsi, visto gli enormi spazi che ancora restano vuoti, di aiutarci nella costruzione di un rifugio dove noi volontari siamo disposti a dedicare il nostro tempo,per i nostri amici pelosi,conclude Camilla, In attesa di un cambiamento io continuo la mia lotta… il rendere felici loro, rende felice me !”
Articolo e foto di Gianni Romano