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la minoranza vota contro il nominativo del presidente del consiglio comunale.
Consiglio comunale con sette punti all’ordine del giorno,si è tenuto presso la sala consiliare della delegazione municipale a Montepaone lido,alla presenza del sindaco Francesco Froio e che ha registrato la presenza di molte persone,il primo punto riguardante la approvazione dei verbali precedenti, era dato per letto ed approvato,il secondo punto riguardante il cosiddetto decreto Brunetta,veniva relazionato in modo esaustivo dal capogruppo di maggioranza,avvocato Felice Siciliano,in buona sostanza si trattava di una presa d’atto per assicurare ai cittadini,trasparenza amministrativa,maggiori servizi e un elevato standard generale,questo punto dopo discussione passava all’unanimità,il terzo punto riguardante l’approvazione del regolamento per la toponomastica veniva rinviato,mentre il quarto punto riguardante la nomina di rappresentanti comunali da designare presso enti,veniva votato all’unanimità in quanto il comune non è al momento presente in nessun ente.Il sindaco Francesco Froio passava al quinto punto,comunicazioni incarichi ai consiglieri comunali,con questo risultato,consigliere Felice Siciliano delega alla politica delle frazioni e agli affari istituzionali,consigliere Rino Pirrò delega alla agricoltura,commercio e artigianato,consigliere Massimo Rattà,delega al bilancio,politiche comprensoriali e pubblica istruzione,consigliere Concetta Montillo,delega alle politiche comunitarie e giovanili,questo punto passava all’unanimità.Si passava al punto forte della seduta e non poteva essere altrimenti,la nomina del presidente del consiglio comunale è un test valido per lo scontro politico tra le due fazioni, e così difatti è stato,tiene ancora banco la nomina del presidente del consiglio comunale,indicato nella persona di Massimo Rattà,ma ancora una volta adesso per intervento in aula del consigliere di minoranza Gianni Voci si motivava il voto contrario ,ribadiva il sindaco Francesco Froio che le elezioni di maggio hanno decretato in modo democratico i vincitori delle amministrative comunali e che il consigliere Massimo Rattà è stato il più votato,del resto il sistema maggioritario impone che governi chi vince,ma la minoranza sempre con Gianni voci,dichiarava che non si sentivano garantiti su questa nomina,si passava dunque alla votazione a scrutinio segreto, si passava quindi alla constatazione del nominativo che è risultato Massimo Rattà,il presidente del consiglio comunale a questo punto,passerà a maggioranza nel prossimo consiglio comunale.L’ultimo punto,relazionato dall’assessore ai lavori pubblici avvocato Giuseppe Macrì,sulla nomina della commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari,vedeva eletti i consiglieri Concetta Montillo e Rino Pirrò.
Articolo di Gianni Romano