Continuano le meritorie iniziative dell’associazione di volontariato AMA Calabria,che con continui progetti aiuta,anche grazie al 5 per mille,famiglie in difficoltà,L’Associazione di volontariato, AMA Calabria, da 10 anni sostiene attraverso progetti e con il contributo del 5 per mille, famiglie e persone con disagio psichico. La finalità dell’Associazione è rivolta sopratutto al sostegno delle attività riabilitative dei giovani che frequentano il Centro Diurno del Centro di Salute Mentale di Montepaone lido (Asp di Catanzaro). Attualmente, allo scopo di favorire anche l’apprendimento della comunicazione informatizzata, l’Associazione ha provveduto a reperire dei Personal Computer attraverso il Banco informatico tecnologico e biomedico “BIT e B”. L’Associazione BIT e B con sede a Milano, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale fornendo gratuitamente computer e attrezzature informatiche, telematiche,tecnologiche sanitarie e biomediche . “ Per noi è stata una grande occasione che ha consentito di attrezzare,queste le parole del presidente associazione AMA Calabria,Rosa Conca, il Centro Diurno di un proprio PC e quello che è più importante di aver dato l’opportunità a molte famiglie di averne uno proprio. Tutti i destinatari del PC ringraziano per la solidarietà l’Associazione BIT e B.” Il centro di salute mentale con sede a Montepaone lido,persegue da molti anni un percorso di reale recupero per giovani utenti che afferiscono al centro,non solo cure mediche con specialisti del settore,ma personale formato,vicino e disponibile agli utenti e tanti sono i progetti avviati in questo senso da tempo,campi scuola al mare con soggiorni anche di molti giorni con i giovani che acquisiscono una manualità perduta,ma anche gite sulla neve,città d’arte,ed ancora i laboratori,vero fiore all’occhiello del CSM,l’arte del vetro con la cottura in forno direttamente preso il centro,la costruzione di presepi artistici,sopramobili e artigianato vario,mattonelle artistiche a tema,le commedie in vernacolo,laboratori linguistici e tanto altro ma quello che si nota e l’apprendimento e l’attaccamento degli utenti al centro,non solo visto come luogo di cura ma inteso come luogo di recupero . La BIT E B Milano,Ha aiutato 1300 organizzazioni non profit donando oltre 13.000 tra computer e stampanti. Un risultato ottenuto grazie all’impegno quotidiano di tanti volontari, supportati da una piccola squadra di collaboratori che dedicano la propria professionalità ad una causa solidale. I volontari sono informatici in pensione, universitari, tecnici che dedicano ore di tempo libero per revisionare e collaudare le attrezzature, gestire il magazzino e organizzare le spedizioni. . Dall’inizio dell’ attività la BIT EB – TechSoup Italia ha servito 321 Onlus, distribuendo tecnologia per un valore commerciale di circa 3 milioni di euro.
[box type=”info”] articolo di Gianni romano[/box]