Satriano marina,ore quattro del mattino,un inferno di fuoco e fiamme accoglie i primi mezzi di soccorso intervenuti per la emergenza, il rosso delle fiamme si mescola subito con il blu dei lampeggianti,un incendio ancora in fase di valutazione da parte degli inquirenti, ma per come è scaturito si prospetta la chiara natura dolosa,completamente distrutti dalle fiamme quattro pullman e una autovettura Lancia della autolinee Federico spa di Reggio Calabria nata nel lontano 1929 e che in località Negrello di Satriano marina ha il suo deposito locale, un grande cortile chiuso con un cancello è la sede di ricovero per dodici pullman usati per viaggi di linea,per i pendolari e i numerosi studenti che devono necessariamente usare questo mezzo di trasporto.
La chiamata con la richiesta di intervento,arrivava al centralino dei vigili del fuoco di località Caldarello di Soverato,destinazione zona industriale di Negrello in Satriano marina,dove insistono numerose fabbriche e laboratori artigianali,subito arduo il compito dei vigili del fuoco intervenuti con il capo squadra Gianfranco Urbano,due le autobotti usate inizialmente a cui nel corso della lunga notte, si è aggiunta una terza proveniente dal distaccamento centrale di Catanzaro,ma nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco,sono stati quattro i pullman e una autovettura Lancia ad essere completamente distrutti dalla furia delle fiamme,un fumo nero e denso ammorbava l’aria,rendendola irrespirabile,sul posto si portavano i carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo Salvatore Simeone,i carabinieri del nucleo radiomobile e del reparto scientifica per reperire indizi utili per cercare di dare un nome e un volto ai responsabili di questo gesto che dalle prime sommarie indicazione sembrerebbe doloso,i quattro pullman hanno preso fuoco tutti nello stesso momento,e non con reazioni a catena,informato di questo grave gesto,il sindaco di Satriano Michele Drosi ha dichiarato”la mia piena solidarietà,e quella dell’intero consiglio comunale per questo grave attacco alle fondamenta del lavoro di chi,come la ditta Federico autolinee produce in una terra difficile come la nostra occupazione e sviluppo,mi auguro,continuava il sindaco Drosi che la giustizia faccia il suo percorso di legalità per queste offese alla comunità civile ,gesti vili,concludeva Drosi da condannare fermamente.”
1929,nascono le Autolinee Federico. L’azienda viene in essere con l’obbiettivo di crescere e affermarsi nel territorio Calabrese. Le autolinee Federico contano 15 dipendenti e 10 pullman.
Con il passare degli anni l’azienda sempre più presente sul territorio incrementa il proprio personale di pari passo al proprio parco macchine. Adesso, si contano 20 dipendenti e 14 automezzi
Cambia la natura giuridica dell’ azienda, le Autolinee Federico diventano S.R.L. I vertici dell’ azienda puntano ancora sulle risorse umane, aumenta il personale e i servizi offerti. Si contano 32 dipendenti e 25 pullman,Acquisite la SIAR e poco dopo la SISPA, le autolinee Federico sono ormai l’azienda di riferimento del settore.Le Autolinee Federico diventano partner della Reggina Calcio.
Le Autolinee Federico srl diventano Autolinee Federico Spa.Avviene l’acquisizione di Greco e Scuteri l’azienda è conosciuta per l’elevato standard qualitativo dei servizi offerti e per l’estrema competenza e professionalità del proprio personale, amministrativo e viaggiante
Ad oggi si contano 60 dipendenti, 40 automezzi con corse di linea in tutta la Calabria e servizi di noleggio con conducente per qualsiasi destinazione.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]