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Prestigiosa visita a Montepaone centro storico da parte della delegazione del Fondo Ambiente Italiano – FAI-di Catanzaro per recarsi in visita all’olmo della libertà unico esemplare esistente in Italia,situato in piazza Immacolata davanti alla casa natale dei patrioti Rossi e Mattei,mentre ancora una volta bisogna registrare che l’antica chiesa dell’Immacolata resta in modo inspiegabile chiusa, negando come oggi l’occasione di una visita in un contesto di grande pregio architettonico,presenti l’amministrazione comunale con l’assessore Michele Malta e il corpo della polizia municipale il delegato culturale del FAI CZ,Salvatore Bullotta,il capo delegazione FAI –CZ- Maria Teresa Di Martino,Marisa Gigliotti fiduciaria Slow Food condotta di Soverato,e molte persone associate che hanno colto la occasione di addentrarsi negli antichi vicoli in pietra per apprezzare l’intatto fascino di palazzi d’epoca,poi la delegazione si è trasferita nello storico palazzo “Cesare Pirrò”,dove Di Martino portava i saluti del FAI e in un esaustivo intervento Salvatore Bullotta illustrava con grande competenza e dovizia di particolari gli inizi di quella che sarebbe diventata l’unità d’Italia.
Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano – è un’associazione nazionale che promuove la tutela del paesaggio italiano con tutte le testimonianze storiche, artistiche, ambientali e culturali che esso custodisce. Il FAI ha restaurato e gestisce decine e decine di beni architettonici e naturalistici in tutta Italia e contribuisce al restauro del patrimonio artistico del Paese. l’Associazione si sostiene attraverso le donazioni dei suoi aderenti e grazie alle iscrizioni dei soci, dagli studenti delle scuole primarie ai soci sostenitori.Il FAI è articolato in delegazioni territoriali che ricalcano, grosso modo, la ripartizione delle province. Il culmine delle attività del FAI è rappresentato dalle Giornate di Primavera,quando, ogni anno, la fondazione rende accessibili beni e siti, anche di privati e di amministrazioni statali, solitamente chiusi al pubblico o sottavalutati. A fare da guida sono gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado in veste di Apprendisti Ciceroni.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.fondoambiente.it
A Catanzaro la delegazione è stata inaugurata nel dicembre scorso e ha già realizzato due eventi nel capoluogo.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha invitato il FAI a porre al centro dei suoi eventi per il 2011 il tema dell’Unità d’Italia, che sarà anche quello delle prossime Giornate di Primavera. Per questo l’evento di sabato 8 a Montepaone è la prima tappa di avvicinamento a quell’appuntamento proprio nella settimana in cui ricorre il 150 anniversario della spedizione dei Mille (il 5 maggio 1860 Garibaldi partì da Quarto, Genova).
L’olmo storico di Montepaone, piantato dai giacobini del piccolo centro del catanzarese, è la testimonianza vivente delle repubbliche giacobine che si andarono a costituire in Italia dal 1796 al 1799. Esse hanno introdotto nella penisola esperienze politiche e ideologiche che via via hanno costituito, nel corso dell’Ottocento, le premesse necessarie all’evolversi del Risorgimento italiano. I patrioti, particolarmente nel Regno di Napoli, caduti sotto la repressione dei sovrani tornati al potere alla fine del periodo giacobino sono stati considerati i primi martiri della stagione risorgimentale. Dalla Rivoluzione partenopea del 1799 ha origine il Risorgimento che ha portato all’unificazione nazionale nel 1861.
Il FAI Catanzaro intende seguire attentamente le procedure di tutela dell’albero della libertà di Montepaone, invitando le istituzioni locali e nazionali a prendersi cura di questa straordinaria testimonianza vivente della nostra storia.
Articolo e foto di Gianni Romano