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Nei giorni del 2- 3- 4 aprile in molte piazze italiane scende in campo la solidarietà e anche a Montepaone lido,davanti ad un noto ipermercato i volontari della sezione” Edelweiss Amica”di Gasperina si sono posizionati per la vendita dei bonsai il cui ricavato servirà a finanziare la ricerca per l’ANLAIDS quanto mai significativo il motto delle giornate legate alla ricerca”chi c’è alzi la mano” e nessuno si deve tirare fuori solo e nessuno si deve tirare indietro solo con l’aiuto di tutti si possono fare passi da gigante necessari per finanziare la ricerca.Ogni anno allo scopo bonsai AID AIDS coinvolge migliaia di volontari in tutta la penisola,alcuni impegnati in prima persona molti invece attivi con associazioni amiche,ma tutti insieme per un grande e meritorio progetto,la ricerca e senza i finanziamenti non è possibile cercare di sconfiggere questa grave malattia,la realtà dell’infezione da HIV non può prescindere dalla conoscenza e dalla preparazione e in questo senso tanto è il rispetto per la malattia e la professionalità di chi come il volontario si avvicina al problema con un sorriso,dicendo che un piccolo gesto come l’acquisto di un bonsai serve a fare crescere la speranza creando e allungando la vita con aspettative diverse rispetto al passato,in quanto molto si è fatto ma moltissimo c’è da fare ancora,quali i miglioramenti della vita di persone malate,dando a loro una vita di buona qualità,permettere a queste persone di rivedere i punti di vista da un’altra ottica, moderando le naturali esuberanze e soprattutto fare apprezzare ancora di più quello che la vita ci ha dato. Certo,le terapie hanno migliorato la situazione non ci si sente più arrivati al capolinea,ma non basta, la spada di Damocle è sempre lì presente,incombente e minacciosa ,penalizzando relazioni e amicizie,sicuramente anche la società ha le sue colpe ma l’importante è non restare passivi davanti all’HIV,bisogna allora che tutti facciano il loro compito,i medici,i ricercatori e i volontari,loro ci sono e ci saranno sempre,ma noi? Qual è il nostro ruolo? La cosa più importante è quella di avvicinarsi con fiducia a questi banchi,dove il volontario di turno con un sorriso ci dona dietro una piccola donazione,un Bonsai che sarà certamente un albero di piccole dimensioni,ma all’interno c’è il grande cuore dei volontari e il calore della ricerca e della speranza.
Articolo e foto di Gianni Romano