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Tante le autorità e volti noti dell’imprenditoria calabrese presenti al galà dello stabilimento balneare “Marina Blu”a Montepaone lido,presenti tra i numerosi invitati il governatore Agazio Loiero,il presidente della provincia di Catanzaro Wanda Ferro, Marcello Furriolo, Marisa Fagà, Nando Cosco capo dipartimento amministrativo ASP CZ, Dario Lamanna direttore generale CONFINDUSTRIA ,Nunzio L’Acquaniti, Tonino Scalzo direttore scientifico Arpacal, Mario Nicotera dirigente ASL CZ, numerosi magistrati e gli imprenditori Floriano Noto e Massimo Poggi.
Stupendo lo scenario preparato per i numerosi ospiti del galà, tavoli apparecchiati con tovagliato in tinta e candele profumate hanno accolto i numerosi presenti, di grande livello il ricco buffet preparato dagli chef del “Marina Blu”che ancora una volta si conferma il locale dei vip, involtini di pesce spada, gamberi marinati, tortino gratinato di pesce, insalata di mare e tris di pesce affumicati, carpaccio di spada, orecchiette vongole e gamberi al finocchietto selvatico, trofie allo scoglio,ed un incredibile buffet di frutta e dolci,una selezione di vini d’eccellenza calabrese e per completare le bollicine, solo alcune delle prelibatezza preparate e a fare da degna cornice all’evento lo splendido golfo di Squillace,con una luna che faceva riflettere i suoi raggi davanti allo specchio d’acqua del “Marina Blu”.Il piano bar,con autentici professionisti della musica con un riuscito repertorio riusciva a fare decollare la serata,musica latina,cantautorato,canzoni anni sessanta coinvolgevano i presenti in un ballo che si è protratto fino alle luci dell’alba,tanta era la voglia di allegria e di stare insieme,donne eleganti ed abbronzate con una mise assolutamente perfetta,il tutto in un ambiente soft che contraddistingue da sempre il Marina blu, un punto di vero riferimento e di eccellenza turistica regionale,autentico fiore all’occhiello per ospitalità e professionalità,del resto come recita il testimonial Rino Gattuso”,noi calabresi ci mettiamo il cuore”,al Marina blu mettono tutto il resto per fare del turismo un biglietto da visita che onori tutta la Calabria.
A cura di Gianni Romano